Il diplomato in Biotecnologie Sanitarie, ha competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, negli ambiti chimico, biologico, farmaceutico. Ha competenze nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio sanitario.
Il Diplomato in “Biotecnologie” è in grado di:
correlare i contenuti della chimica con le relative applicazioni tecnologiche e con i problemi legati alla qualità della vita e dell’ambiente;
integrare competenze di chimica, di biologia e microbiologia, di impianti e di processi chimici e biotecnologici per contribuire all’innovazione dei processi e delle relative procedure di gestione di controllo; avere gli strumenti in merito alla gestione della sicurezza degli ambienti di lavoro, del miglioramento della qualità dei prodotti, dei processi e dei servizi.
Sbocchi Occupazionali
Strutture del Sistema Sanitario Nazionale, Aziende Ospedaliere, Laboratori specializzati Pubblici e Privati;
Università.
Industria farmaceutica e biotecnologica;
Enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie o brevettuali riguardanti l’utilizzo di prodotti biotecnologici.